Sarà lo spettacolo “I cinque elementi” a riaprire il sipario de “Il Grande cuore della Terra”, il progetto che racconta la geotermia attraverso i linguaggi della musica e dell’arte grazie alla collaborazione tra l’Associazione Amici del Quartetto ed Enel Green Power. Dopo le prime performance dello scorso Natale a Roccalbegna, per questo dicembre 2023 l’iniziativa ripartirà da Castelnuovo Val di Cecina giovedì 14 dicembre, alle ore 21:00, presso la sala del Centro Polifunzionale “La Pista”.

All’evento interverranno il presidente dell’associazione Amici del Quartetto, maestro Giovanni Lanzini, che cura anche la parte artistica di tutto il progetto, i rappresentanti istituzionali e Giampaolo Vecchieschi, responsabile permitting Geotermia Enel Green Power e consigliere dell’Unione Geotermica Italiana. Il progetto, che ha come sottotitolo “la musica dal vivo sopra la terra viva”, si propone di valorizzare attraverso l’ascolto dal vivo della musica, dal classico al jazz, i territori geotermici lungo la rotta del vapore tra le province di Pisa, Siena e Grosseto, dall’Amiata all’alta Val di Cecina, dalle Colline Metallifere alla Val di Merse.

Lo spettacolo del 14 dicembre, proprio a “dare il là” alla rassegna, avrà come interpreti l’attore e regista Giacomo Moscato e il musicista Giovanni Lanzini che trasporteranno il pubblico direttamente nel magma della costituzione della materia, regalando emozioni attraverso la magia della musica e di uno storytelling fatto di note, di energia e di paesaggi geotermici. Un’esibizione che terrà il pubblico letteralmente col fiato sospeso, tra letture dantesche e musiche di repertorio originali, luci, immagini e colori, con un finale a sorpresa nel quale scaturirà il “quinto elemento” citato dal titolo.

L’aria, il fuoco, l’acqua e la terra – spiega Lanzini – i quattro elementi naturali dell’universo da cui già i filosofi greci facevano nascere la loro teoria di costituzione della materia, sono portati nell’empireo poetico da Dante nella sua monumentale opera della Divina Commedia. Sarà uno spettacolo emozionale di oltre un’ora durante la quale parola, gesto, suono, musica e colori si fondono perfettamente in un turbinio di impressioni e di completo coinvolgimento”.

Il secondo appuntamento invece si terrà il giorno successivo, venerdì 15 dicembre, alle ore 21,00, a Montieri dove la chiesa parrocchiale dei Santi Michele e Silvestro ospiterà il Concerto di Natale tenuto dal Duo EQUInox formato da clarinetto e chitarra. Le più belle melodie natalizie, unite agli “highlights” della musica italiana nel mondo – dal Carnevale di Venezia all’Opera Lirica, dalla canzone napoletana fino alla musica da film – verranno proposte da un duo di valenza internazionale, già acclamato nei più grandi palcoscenici e che detiene un ricco palmarès di incisioni discografiche, radiofoniche e televisive, oltre ad essere regolarmente ospitato nei festival più prestigiosi. Il terzo e ultimo appuntamento per il 2023, infine, si terrà infine venerdì 22 dicembre, anch’esso alle 21:00, presso il Teatro Comunale di Piancastagnaio con la replica dello spettacolo “I Cinque Elementi”.

I tre importanti appuntamenti sono patrocinati dai comuni di Castelnuovo Val di Cecina, Montieri e Piancastagnaio. La madre terra, quindi, con il suo grande cuore pulsante, non solo offre energia rinnovabile alle comunità, ma mette a disposizione anche opportunità di turismo sostenibile ed i prodotti enogastronomici della filiera geotermica, che verranno offerti e valorizzati nell’ambito di ciascuno degli appuntamenti musicali proposti, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali locali, le pro-loco e le Associazioni culturali coinvolte. Gli spettacoli della rassegna, tutti a ingresso gratuito, ospiteranno musicisti e attori di chiara fama e faranno dialogare ogni volta le eccellenze musicali e quelle del territorio.

In Toscana Enel Green Power gestisce il più antico e allo stesso tempo innovativo complesso geotermico del mondo, che conta 34 centrali, per un totale di 37 gruppi di produzione, dislocate tra le province di Pisa, Siena e Grosseto. La geotermia, con i suoi 916 MW di potenza installata ed una produzione annua di quasi 6 miliardi di KWh, oltre a soddisfare il 34%del fabbisogno elettrico regionale e a rappresentare il 70% della produzione toscana da fonte rinnovabile, fornisce calore utile a riscaldare circa 13mila utenti, 26 ettari di serre, aziende agricole ed artigianali, alimentando anche un’importante filiera del turismo sostenibile con 60mila visite annue tra poli museali, impianti e manifestazioni naturali nelle aree geotermiche. Numeri che consolidano le ricadute locali e aprono orizzonti di sviluppo sostenibile per il tessuto imprenditoriale delle terre dal cuore caldo di Toscana.


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